I Volontari di Amigo 2025

AMIGO è…


Lo so, è stata un’attesa più lunga del solito, ma rieccomi a scrivere su questo blog. Non è semplice incastrare il poco tempo libero a disposizione, stritolato fra tutte le mie passioni, ma non potevo abbandonarmi completamente alla pigrizia o alla dissolutezza della mia seconda vita. Non pensate male, parlavo del mio voler essere anche uno Youtuber! E poi, scrivere a me piace tanto, ed è la prima cosa a cui ho pensato per tirare le somme di AMIGO!

La locandina dell’edizione 2025 di AMIGO


Premere tasti sulla tastiera è l’unico modo che ho per alleggerire la mente da ogni pensiero, per svuotare la cache del Commodore 64 che ho al posto del cervello, riuscendo a liberare lo spazio per riuscire ad andare avanti con le altre cose. Soprattutto, scrivere per me è il modo migliore per esprimere quello che ho nel cuore.


…Dove Il Gioco Unisce


Basta divagare, torniamo sul pezzo!
AMIGO 2025 per me è stato un successo.
Poi, addentrandosi più nei dettagli, posso darvi anche le motivazioni. La giornata di sabato è stata un sogno che si avvera, con una presenza perfettamente in linea con le aspettative, se non addirittura qualcosa di più, con volti felici ovunque, dove tutto ha girato a meraviglia.

tavolo amigo 2025 img53


Tutto tranne la cena, purtroppo. Sarebbe scorretto non parlarne. Abbiamo avuto ritardi importanti sul servizio di ristorazione, dovuti a una gestione non in linea con quanto programmato. Sicuramente varie concatenazioni di sfighe, che solo a raccontarle non mi credereste, ma obiettivamente, soprattutto, c’è stato un approccio superficiale da parte di chi avrebbe dovuto coordinare il servizio. Non aggiungerò altro a riguardo, se non che poi la domenica, dopo confronti pacati ma decisi, abbiamo risolto ogni problematica e abbiamo avuto un servizio pranzo all’altezza dell’evento.

Un finale di serata che, per fortuna, non ha inficiato la voglia dei partecipanti di godersi ogni momento di gioco, nella splendida cornice serale, e che ancora una volta ha mostrato l’educazione e la comprensione di chi frequenta i nostri eventi.

amici ad amigo 2025


Anche la domenica AMIGO è stato un successo di presenze, con un’affluenza importante, nonostante la data sia coincisa con altri eventi sul territorio, “mangiando” una buona fetta di frequentatori occasionali che invece solitamente vengono a scoprirci. Il caldo si è fatto sentire e, nonostante la presenza di oltre 10 gazebo, abbiamo dovuto rincorrere l’ombra delle piante con alcuni tavoli nella prima parte del pomeriggio. Ce la siamo cavata ugualmente!


Numeri ne abbiamo?


Abbiamo sfiorato le 400 presenze sui due giorni dell’evento (un calcolo al ribasso ci conferma 380 partecipanti), con un picco di 167 persone il sabato alle 16:49 e 152 persone la domenica alle 16:28. A questi numeri sono stati aggiunti quelli per le presenze di passaggio, che non erano ancora arrivati nei momenti di maggiore affluenza o che erano andati via poco prima.


Un trend in costante aumento rispetto alle passate edizioni, portandoci esattamente nel range che avevamo stimato e sperato di raggiungere.

bambino ad Amigo 2025


Siamo andati molto bene anche per quanto riguarda i prestiti, considerando che abbiamo proposto solo una ventina di titoli mirati, pensati unicamente per le famiglie e per gli occasionali completamente alle prime esperienze con il gioco moderno. Un centinaio di giochi proposti che, se paragonati ad altri eventi, non sono nulla, per noi hanno significato 100 partite fatte di sorrisi che altrimenti non si sarebbero realizzati. 


AMIGO: la O finale per cosa sta?


Ma AMIGO non è solo numeri, è condivisione, disponibilità e soprattutto amicizia.

AMIGO è la fiducia di chi arriva per la prima volta o di chi torna ogni anno, macinando chilometri, partendo alle 5 del mattino dalla Liguria, dall’Emilia, dalla Toscana, dal Piemonte, Veneto, Trentino e chissà cos’altro.

the green player ad Amigo 2025
Claudia e Nicola


AMIGO è sostegno di tutte quelle associazioni che condividono i nostri ideali, supportandoci gratuitamente, e delle personalità di spicco, content creator, editori e autori che vengono a condividere la loro passione insieme a noi.


AMIGO è la pazienza e l’impegno dei nostri splendidi volontari, dove in molti sono stati catapultati per la prima volta in questo delirio, riuscendo a compiere un’impresa che va oltre ogni nostra più rosea aspettativa.


AMIGO è AltoMilaneseInGiocO, dove la “o” finale sta per Orgoglio, quello di far parte di questo gruppo.

I Volontari di Amigo 2025
I nostri mitici volontari


E dopo tante parole…


Siete qui per le foto, quindi eccole, ma prima:
Ho chiesto a tutti il permesso prima di scattarle, ma in caso qualcuno lo desiderasse sarà mia cura rimuovere ogni fotografia indesiderata.

Il mio gatto che legge un regolamento

Effetti collaterali

Ci sono situazioni che inspiegabilmente ne innescano altre, scatenando quelli che sono veri e propri effetti collaterali. Bevi un bel sorso di Coca-Cola: rutti, lavi la macchina: piove, compri un gioco in scatola: il giorno dopo lo scontano del 60%. È questione di sfiga, qualche volta, ma spesso fa tutto parte del disegno di (aggiungere divinità a piacere). Così, da poco, si è chiuso un cerchio che vi voglio raccontare: la storia di un padre e di suo figlio e degli effetti collaterali che certe decisioni innescano.

Ritorno al futuro

Salgo sulla mia macchina del tempo senza impostare la data, anche perché non saprei quale mettere, ma più o meno, visto che funziona a immaginazione e la guido a occhi chiusi, torno indietro di circa otto anni. 

Sono in piena fase “Acquisti Compulsivi” e sto dilapidando tutti i miei averi in giochi in scatola e giochi di ruolo. Questa passione che mi accompagna fin da bambino e che avevo imparato a tenere a freno, ora ha ripreso a picchiettare nella mia testa in maniera incessante. Non si capisce come mai, sarà la crisi di mezz’età arrivata un po’ troppo in anticipo, ma tanto è che mi faccio prendere la mano. La situazione presto diventa insostenibile.

Indeciso se contattare discutibili chirurghi brasiliani, specializzati in espianti di organi in cambio di denaro, soluzione comunque meno pericolosa del mostrare a mia moglie gli estratti conto, giungo alla conclusione che devo darci un taglio. Basta con gli acquisti compulsivi!

Sistema di autodifesa

Non potendo più cedere alle tentazioni, anche per una questione di orgoglio personale, oltre che di sopravvivenza, stabilisco di non comprare più giochi senza aver prima seriamente valutato e soppesato la situazione. Evitare di comprare la qualunque e concentrarmi solo su pochi ma buoni, come le persone normali dovrebbero fare. Così il mio sistema di autodifesa attua le prime misure per la conservazione della specie, la mia, ponendo un freno ai miei impulsi. Il mio subconscio, tuttavia, costruisce a sua volta un altrettanto formidabile, infallibile, modo per aggirare le sicurezze del mio sistema di autodifesa.

Ragazzo Intelligente famoso meme preso dal Web

Lo compro per mio figlio

Sistema eluso. Nessun senso di colpa. Zero effetti collaterali. Reindirizzamento dei fondi utilizzati dal budget personale a quello familiare. Modalità padre dell’anno attivata. Ora ogni gioco comprato non è per me, ma per mio figlio! Lo dico seriamente e lo ripeto come un mantra a chiunque mi faccia notare quanto il mio volermi dare “una calmata” con lo shopping, non abbia in realtà portato a chissà quali miglioramenti.

“Ho preso questo gioco per Andrea, si chiama Concordia, vedrai che gli piacerà fra un paio d’anni” – “Bello questo Antiquity, glielo prendo così impara l’importanza del rispetto per il clima!” – “Buongiorno, cercavo una copia di Mice and Mystics da regalare a mio figlio. Ah, già che sono qui, prendo anche un Terra Mystica che sono sicuro un giorno gli piacerà molto, grazie!”

In tutto questo, mio figlio di circa 4 anni, non ha la minima idea di quanto suo padre stia investendo sul suo futuro. 

Un padre modello

Per carità, ho preso anche giochi adatti alla sua età e probabilmente alla Haba hanno una mia foto appesa sui muri, tanto forte è stato il contributo economico dato in quel periodo al sostentamento dell’azienda!

Torre di animali

Però, ora immaginate un bambino che cresce attorniato da scatole e scatole di giochi da tavolo, con un padre, grande appassionato, che ogni giorno legge, tira dadi e muove pedine colorate sul tavolo. Ecco, ora che lo avete immaginato e la vostra mente ve lo ha sicuramente raffigurato ammaliato o incuriosito, sappiate che vi state sbagliando. Non glien’è mai potuto fregare di meno! Una stimolazione eccessiva ha portato fin da piccolo a una perdita d’interesse. I famosi effetti collaterali. Non c’è mai stata curiosità, benché cresciuto attorniato da pigne e pigne di giochi in scatola. Vi assicuro che la gatta, a confronto, è sempre stata più attratta dai giochi di mio figlio.

Il mio master è differente

Non perderò questo treno

Andrea ha 11 anni e come molti suoi coetanei è dipendente da YouTube, Roblox, Minecraft e altro ancora. Si fa fatica a stare al suo passo. Tuttavia, qualcosa sta cambiando e inizio a scorgere lampi di curiosità nei confronti dei giochi in scatola. Forse il gioco da tavolo sta diventando veramente mainstream e sta iniziando a invadere i suoi interessi. Ho colto al volo l’occasione. Prima si è lasciato avvicinare con qualche gioco da due come Jurassic Snack, Mosquito Show e Little Big Fish, poi qualche Escape Room da tavolo. Piccoli passi. 

Ne ho avuto dimostrazione anche all’ultimo Picnic Ludico, dove dopo essersi trovato con altre persone a un tavolo, senza mamma e papà, ha scoperto Ticket to Ride e gli si sono illuminati gli occhi. 

foto di repertorio

“Papà è davvero bello Ticket to Ride, lo compriamo?” ovviamente è in collezione da anni e sono abbastanza certo di averglielo proposto un paio di volte ricevendo picche, ma la cosa mi ha comunque fatto molto piacere e ora sono tre sere di fila che mi chiede di giocare!

Vabbè, ci stava un’espansioncina, no?

Il cerchio si sta chiudendo

Aperti gli occhi e parcheggiata la macchina del tempo, assaporo un po’ del presente, consapevole che anche per i casi più disperati esiste una possibilità. Non sto dicendo che ora le cose siano completamente cambiate, è ancora troppo presto per averne conferma, ma le premesse sembrano incoraggianti. Gradualmente, giorno dopo giorno, cercherò di instaurare una routine con giochi veloci e non troppo complessi, per poi provare ad aumentare il livello in base ai suoi gusti. Intanto, per non sbagliare, anche quest’anno lo porto al GiocAosta. Sono sacrifici, ma qualcuno deve pur preoccuparsi della sua educazione ludica e chi meglio di suo padre, che ha investito così tanti soldi sul suo futuro, può farlo? 

Ape presta gioco

Ti aspetto al Picnic Ludico

Ci siamo, è tutto pronto. Sono anche un po’ emozionato! Tre anni dopo l’ultima edizione, per la prima volta tenutasi a Castellanza (VA), ritorna il Picnic Ludico! Stessa location e stessa formula vincente, ma con una novità: forti dell’esperienza dell’ultima edizione e della voglia di raggiungere quante più persone possibili, questa volta l’evento raddoppia, svolgendosi per ben due giorni

L’eredità di TeOoh

Il picnic Ludico è un evento che nasce da un’idea di Matteo TeOoh Boca, famoso YouTuber del settore e novello autore di giochi, che nel 2015 decise di organizzare un evento leggero e spensierato dove condividere una giornata di gioco con amici e appassionati. Una proposta aperta a tutti, giocatori esperti e non, in una location del nord Italia fra il novarese e il parco del Ticino. Caldo e zanzare a parte fu un successo clamoroso, con moltissime persone presenti, accomunate dalla voglia di giocare e condividere un bel momento insieme.

Uno dei 21 giochi creati da TeOoh

Nei tre anni successivi, forte del gradimento dei partecipanti, TeOoh riuscì a organizzare altri Picnic Ludici, cambiando anche location e portando sempre più persone a partecipare, ma riuscendo a mantenere intatto lo spirito con cui l’idea era nata. Poi, con la nascita di un figlio, gli impegni sempre crescenti con il lavoro e il canale YouTube da seguire, la preparazione di un picnic ludico era diventata improponibile. È qui entriamo in gioco io e Matteo Sassi.

Video promo Picnic Ludico 2022

Una scommessa vinta

Era il 2019  quando abbiamo raccolto il testimone dalle mani di TeOoh e abbiamo dato vita al primo Picnic Ludico alla Corte del Ciliegio di Castellanza. Nonostante le incertezze per una location diversa dalle precedenti e l’avvicendamento nell’organizzazione, ci fu un’ottima risposta e l’evento andò molto bene. Decisamente oltre ogni nostra aspettativa. Sapevamo di avere il posto ideale con una struttura perfetta, comoda da raggiungere e con molti potenziali giocatori da coinvolgere.

Grazie Christian and family per la foto del Picnic Ludico 2019

Quello che ci ha fatto molto piacere fu che la metà dei partecipanti era composta da famiglie e casual gamers, attirati dagli articoli dei quotidiani locali della provincia o capitati lì per caso. Al posto giusto nel momento giusto!

Oggi tentiamo nuovamente di avvicinare nuovi potenziali giocatori a questo bellissimo hobby, ma non solo, vogliamo consentire ai tanti amici giocatori di vivere una due giorni spensierata all’insegna del gioco. Quello che davvero vogliamo è che la gente riscopra un modo sano e intelligente di stare insieme.

Repertorio 2019

Picnic Ludico 2022

Il parco della Corte del Ciliegio è completamente recintato, comprensivo di più zone dedicate ai giochi per bambini quali scivoli, altalene, campo da basket e altro. Uno spazio verde grande ma non troppo dispersivo, così da non correre il rischio di perdere ore a inseguire i propri bambini. 

Come nello spirito di ogni Picnic Ludico, anche questa edizione sarà a ingresso libero, senza obblighi di alcun genere. Sarà tuttavia ben accetta una donazione volontaria (anche solo un euro ad adulto) per fare rientrare delle spese di gestione che Le Cronache del Gioco ed Educere Ludendo hanno sostenuto per la realizzazione dell’evento.

Quando ha un pensiero fisso in testa…

Per vivere alla grande l’esperienza di un vero Picnic Ludico, sarà possibile portarsi il cibo da casa, o approfittare dei pasti convenzionati proposti dal bistrot della Corte del Ciliegio; Per quest’ultima soluzione sarà necessario prenotarsi entro e non oltre il 29 giugno

Tranquilli, non dovremmo avere problemi di zanzare grazie alla tempestiva disinfestazione fatta dal comune diverse settimane fa. 

Pronti a giocare a Unmatched?

Molto probabilmente farà caldo, come da tradizione per i Picnic Ludici, ma potremo comunque contare sul porticato della corte, che con la sua ombra proteggerà i tavoli nelle ore più calde. Al centro della corte avremo alcuni tavoli sotto dei gazebo che gli amici dell’associazione ludica In Ludo Veritas di Varese ci hanno gentilmente prestato.

Quindi questo Picnic Ludico 2022?

Sabato dalle 15 alle 23 e domenica dalle 10 alle 18 saranno due giorni all’insegna del gioco!

In questo promo un mix di immagini di recenti e di repertorio

Anche in questa edizione come da tradizione avremo l’angolo del mercatino dell’usato, dove ognuno potrà vendere i propri tesori e trovarne di nuovi. Domenica ci sarà un torneo di Unmatched organizzato dal nostro Riccardo, il quale si presterà nella giornata di sabato a far provare il gioco a tutti quelli che vorranno cimentarsi.

Il Mitico Stefano

Fra le novità più interessanti di quest’anno ci sarà anche l’Ape Presta Gioco di Stefano (sì, quello in copertina), che porterà giochi e allegria!

La CorteinGioco – Ludoteca Altomilanese sarà largamente rappresentata dai tanti ragazzi che sono soliti animare i giovedì giocosi in corte.

In questa occasione metteremo a disposizione dei tavoli per gli autori, i quali potranno portare i propri prototipi da testare.

Ale, Matteo e trenta tavoli da scaricare!

Cosa aggiungere ancora?

Come nella precedente edizione anche quest’anno avremo giocatori che si muoveranno dalle regioni vicine! Dalla Liguria, dal Piemonte e dal Veneto e chissà se qualcuno da ancora più lontano. Amici che hanno vissuto l’edizione del 2019 e che hanno deciso di tornare! Un motivo ci sarà… e voi avete un buon motivo per non venire?

Ecco il link all’evento Facebook e quello del Form da compilare per aiutarci a capire quanta gente sarà presente.